Red Canzian
Nel 1970 Bruno Canzian (nato a Treviso nel 1951), cantante e chitarrista dei Prototipi, inizia una carriera in proprio con lo pseudonimo di Capsicum Red (che in seguito verrà parzialmente utilizzato come “nome di battesimo” di Bruno) e, insieme a musicisti di studio, registra il 45 giri di debutto, “Ocean” (1971), seguito a breve da “Tarzan”.
Viene poi costituito intorno a Canzian un gruppo stabile, con il tastierista Mauro Bolzan, il bassista Walter Gasparini e il batterista Paolo Podda (poi sostituiti da Paolo Steffan e Roberto Balocco, proveniente dai Panna Fredda).
I Capsicum Red pubblicano nel 1972 l’album Appunti per un'idea fissa, classico esempio di progressive italiano con forti influenze classiche (la prima facciata contiene una lunga suite derivata dalla “Patetica” di Beethoven).
Nel 1973 il complesso si scioglie: Canzian entra brevemente negli Osage Tribe e poi nei Pooh, diventando definitivamente Red Canzian.
Come solista pubblica tre album: IO E RED (1986), L'ISTINTO E LE STELLE (2014) e TESTIMONE DEL TEMPO (2018). Quest'ultimo esce un anno dopo la fine dei Pooh, e viene presentato al Festival di Sanremo con "Ognuno ha il suo racconto". Il disco contiene collaborazioni con Ivano Fossati, Enrico Ruggeri ed Ermal Meta. DISCOGRAFIA ESSENZIALE: APPUNTI PER UN’IDEA FISSA - 1972, Bla Bla IO E RED - 1986 L'ISTINTO E LE STELLE - 2014 TESTIMONE DEL TEMPO - 2018, BMG Rights.
(fonte: rockol.it)